Proposta D'Acquisto Immobiliare: tutto quello che devi sapere

Quando si decide di acquistare una casa, uno dei primi passi fondamentali nel processo di compravendita è la proposta d’acquisto.

Ma di cosa si tratta esattamente e come funziona? In questo articolo, scopri tutto quello che devi sapere per concludere una proposta d’acquisto in modo sicuro e consapevole.

Cos'è una Proposta D'Acquisto?

La proposta d’acquisto è un documento ufficiale con cui un potenziale acquirente manifesta il suo interesse ad acquistare un immobile a determinate condizioni.

Questa dichiarazione scritta include i dati dell’acquirente e del venditore, le informazioni dell’immobile, il prezzo offerto e le condizioni di pagamento. Di norma, viene accompagnata dal versamento di una caparra (solitamente pari al 10% del valore dell’immobile) a titolo di garanzia dell’impegno preso.

Viene considerato un atto preliminare che precede il compromesso di vendita. È importante distinguere la proposta d’acquisto dal compromesso: nel primo caso è l’acquirente che si impegna a comprare l’immobile attraverso il versamento di una caparra. Si tratta di un’offerta unilaterale, perché il venditore, qualora riceva una proposta più vantaggiosa, può decidere di svincolarsi restituendo la caparra. Al contrario quando si parla di compromesso, è un accordo reciproco che vincola legalmente entrambe le parti, fino al rogito notarile.

Quando e perché si fa una Proposta D'Acquisto?

La proposta d’acquisto avviene quando un acquirente è seriamente intenzionato a comprare un immobile e desidera assicurarselo prima che venga venduto a qualcun altro.

Ecco principali motivi per cui è utile formalizzare una proposta d’acquisto:

  • Blocca l’immobile sul mercato per il tempo necessario a finalizzare l’accordo.

  • Stabilisce in modo chiaro le condizioni dell’acquisto, evitando fraintendimenti.

  • Dimostra serietà e affidabilità al venditore, aumentando le probabilità di successo della trattativa.

  • Facilita l’accesso a un mutuo, poiché molte banche richiedono una proposta accettata come prova dell’intenzione di acquisto.

Generalmente, una proposta ha una validità che varia tra i 7 e i 14 giorni, periodo in cui il venditore può valutare l’offerta e decidere se accettarla o rifiutarla.

Come si compila una Proposta?

Per formulare correttamente una proposta d’acquisto, bisogna includere una serie di elementi fondamentali:

  • Dati del proponente (acquirente) e del destinatario (venditore);

  • Descrizione dettagliata dell’immobile (indirizzo, caratteristiche, eventuali vincoli);

  • Prezzo offerto per l’acquisto;

  • Modalità e tempistiche di pagamento, comprese eventuali richieste di mutuo;

  • Durata della proposta, ovvero il tempo concesso al venditore per accettare;

  • Condizioni particolari (es. approvazione del mutuo, richiesta di interventi di manutenzione);

  • Importo della caparra confirmatoria, che di solito equivale al 10% del valore dell’immobile;

  • Firma dell’acquirente, che rende l’offerta valida e vincolante fino alla sua scadenza.

La proposta può essere scritta su un modulo fornito dall’agenzia immobiliare o, nel caso di trattativa tra privati, può essere redatta con l’ausilio di un professionista del settore. Una volta firmata, la proposta viene consegnata al venditore insieme alla caparra.

Cosa succede dopo aver consegnato la Proposta?

  1. Proposta D’Acquisto Accettata
    Se il venditore accetta le condizioni economiche e le clausole della proposta, la firma e questa diventa vincolante per entrambe le parti. A questo punto, il prossimo passo è il compromesso di vendita, che precede il rogito notarile.

    Attenzione: da questo momento ogni eventuale modifica o integrazione sarà ammessa solo se acquirente e venditore saranno d’accordo. Ecco perché è molto importante leggere con attenzione la proposta prima di firmarla, ed eventualmente farsi assistere da un esperto.

  2. Proposta D’Acquisto Rifiutata
    Se il proprietario rifiuta la proposta, restituisce l’intera caparra all’acquirente. Quest’ultimo può decidere se modificare l’offerta iniziale o cercare un altro immobile.

Si può recedere dalla Proposta D'Acquisto?

Che cosa succede se, dopo avere firmato la proposta, una delle due parti cambia idea?

  • Se l’acquirente cambia idea:
    Tutto dipende dal tipo di caparra versata:
    – In caso di caparra penitenziale, l’acquirente perde solo la somma versata.
    – In caso di caparra confirmatoria, invece, l’acquirente può liberarsi dall’impegno solo con il consenso del venditore: ciò significa che perde la caparra e si espone anche a ulteriori richieste di risarcimento di eventuali danni subiti.

  • Se il venditore cambia idea:
    In questo caso il venditore ha l’obbligo di risarcire l’acquirente restituendo il doppio della caparra versata.

Conclusione

La proposta d’acquisto è uno strumento fondamentale per chi desidera acquistare casa, ma deve essere redatta con attenzione. Errori nella compilazione o nella gestione della caparra possono comportare perdite economiche o complicazioni legali.

Se vuoi acquistare un immobile in totale sicurezza e senza rischi, contattaci ora!

Confronta Strutture

Confronta