Acquistare la prima casa è un passo importante nella vita di molte persone, ma spesso può risultare complicato a causa di ostacoli economici.
Per agevolare l’acquisto, la Legge di Bilancio 2025 ha prorogato il Fondo di Garanzia Mutui per la Prima Casa per tutto il triennio 2025/2027, introducendo importanti novità a sostegno di giovani, famiglie numerose e altri soggetti con esigenze specifiche.
Scopriamo insieme come funziona, chi può accedervi e quali vantaggi offre.
Il Fondo di Garanzia Mutui per la Prima Casa è un’iniziativa governativa che agevola l’accesso al credito per l’acquisto, l’acquisto con ristrutturazione o l’efficientamento energetico della prima abitazione.
Grazie a una garanzia pubblica pari al 50% del mutuo richiesto, il Fondo consente a chi non possiede altri immobili a uso abitativo di ottenere più facilmente un mutuo, anche in assenza di un consistente anticipo.
A partire dal 1° gennaio 2025, il Fondo sarà accessibile esclusivamente a specifiche categorie prioritarie, ampliando il supporto con nuove proroghe e condizioni vantaggiose valide fino al 31 dicembre 2027 .
La Legge di Bilancio 2025 ha delineato categorie ben precise che possono beneficiare del Fondo, per garantire supporto a chi ne ha più bisogno.
I principali destinatari sono:
Giovani coppie;
Nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
Conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari;
Giovani sotto i 36 anni;
Nuclei familiari numerosi, con:
Tre figli minori e ISEE non superiore a 40.000 euro;
Quattro figli minori e ISEE non superiore a 45.000 euro;
Cinque o più figli minori e ISEE non superiore a 50.000 euro.
Il Fondo di Garanzia Prima Casa 2025 introduce importanti vantaggi:
Garanzia fino all’80%: Per chi richiede mutui con un finanziamento superiore all’80% del valore dell’immobile, è prevista una garanzia maggiorata.
Proroga fino al 2027: La possibilità di accedere al Fondo è stata estesa fino al 31 dicembre 2027, offrendo maggiore continuità e stabilità.
Condizioni più vantaggiose sui tassi: Per mutui con TEG superiore al Tasso TEGM, gli istituti finanziari applicheranno condizioni economiche più vantaggiose.
Accesso esclusivo alle categorie prioritarie: A partire dal 2025, il Fondo sarà destinato solo alle categorie sopra elencate, non più come priorità, ma in esclusiva.
Per richiedere il supporto del Fondo di Garanzia, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
Non essere proprietari di altri immobili a uso abitativo, salvo quelli ricevuti per successione e concessi in uso gratuito a familiari.
Richiedere un mutuo non superiore a 250.000 euro.
Rispettare i limiti di ISEE previsti per la propria categoria.
Inoltre, è fondamentale che l’immobile acquistato sia destinato ad abitazione principale e che il mutuatario non abbia beneficiato di altre agevolazioni pubbliche simili.
Accedere al Fondo Garanzia è semplice. Ecco i passaggi principali:
Verifica dei requisiti: Assicurati di rientrare in una delle categorie previste e di soddisfare i limiti ISEE richiesti.
Presentazione della domanda: Rivolgiti alla banca o all’intermediario finanziario che aderisce all’iniziativa e fornisci la documentazione necessaria, inclusa l’attestazione ISEE aggiornata.
Valutazione della richiesta: L’istituto di credito analizzerà la tua domanda e, in caso di approvazione, trasmetterà i dati al Fondo per l’attivazione della garanzia.
Il Fondo Garanzia Mutui per la Prima Casa 2025 rappresenta un’opportunità straordinaria per chi desidera acquistare la prima abitazione. Grazie alla garanzia pubblica, è possibile superare le difficoltà economiche e accedere a mutui con anticipo ridotto.
Un’opportunità preziosa per giovani, famiglie monogenitoriali e nuclei numerosi, che promuove il diritto alla casa e garantisce maggiore sicurezza abitativa.
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Fonte: Fondo Prima Casa
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