Decreto Salva-Casa 2024
Il Decreto Salva-Casa 2024 è stato introdotto per semplificare le procedure amministrative che spesso ostacolano le transazioni immobiliari.
Scopriamo come questo provvedimento può aiutarti a regolarizzare e vendere la tua proprietà più facilmente.
Interventi sulle minori difformità
La complessità burocratica e gli iter lunghi hanno da sempre rappresentato un ostacolo significativo per i proprietari che desiderano vendere le loro case.
Il Decreto Salva-Casa mira a eliminare questi ostacoli, consentendo una regolarizzazione più rapida e meno onerosa delle piccole difformità edilizie.
Il decreto introduce importanti novità per i proprietari immobiliari, semplificando la regolarizzazione di specifiche difformità, scopriamole insieme.
Edilizia Libera
- Vetrate Panoramiche Amovibili (VePa): Installazioni come le VePa, anche se posizionate in porticati interni agli edifici, sono ora considerate edilizia libera.
- Protezioni dal Sole: Strutture come tende a pergola o addossate agli immobili, che non creano spazi chiusi permanenti e mantengono un impatto visivo armonico, sono esentate da permessi edilizi.
Tolleranze Costruttive
Vengono definite le percentuali di tolleranza sulla superficie utile dell’immobile, nel seguente modo:
- 2%= superficie utile > 500 mq
- 3%= 300 mq < superficie utile > 500 mq
- 4%= 100 mq < superficie utile > 300 mq
- 5%=superficie utile < 100 mq
Tolleranze Esecutive
Si modificano le norme sulle tolleranze esecutive, quelle legate alle differenze tra progetto iniziale e lo stato di fatto.
Rientrano in sanatoria per esempio il posizionamento difforme di balconi o dei cornicioni, l’apertura di porte o finestre su muri non portanti, la creazione di tramezzi.
Accertamento di Conformità
Il decreto modifica le condizioni per la richiesta di conformità, limitando la necessità della doppia conformità alle sole violazioni gravi. Per le minori difformità, basta dimostrare la conformità alle norme vigenti al momento della costruzione.
Tempi di Risposta Amministrativa
Silenzio Assenso: Se non vi è risposta entro 45 giorni per permessi di sanatoria o 30 giorni per la SCIA, l’istanza si considera accettata.
Per i beni con vincoli paesaggistici, i termini possono estendersi fino a 180 giorni.
E’ previsto il pagamento di una sanzione proporzionale all’aumento del valore dell’immobile, fino a un massimo di 30.000 euro.
Stato Legittimo degli Immobili
Per dimostrare lo stato legittimo di un immobile sarà sufficiente presentare il titolo dell’ultimo intervento edilizio, riducendo gli oneri documentali per i proprietari.
Semplificazione della Destinazione d'Uso
Il decreto facilita anche il cambio di destinazione d’uso che tra le categorie funzionali è sempre stata ammessa.
Con il Decreto Salva-casa, il cambio di destinazione d’uso sarà ammesso anche per gli immobili residenziali, turistico-ricettive, commerciali e produttive.
Conclusioni
Il Decreto Salva-Casa 2024 rappresenta un’opportunità significativa per i proprietari di immobili.
Approfittando di queste semplificazioni, è possibile semplificare la vendita delle proprietà, ridurre gli oneri burocratici e le tempistiche.
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